Cosa sono gli aplogruppi?
Dall'aplotipo all'aplogruppo
Gli aplogruppi possono essere raffigurati come i grandi rami dell'albero genealogico dell'Homo Sapiens. Ogni aplogruppo racchiude individui dal profilo genetico similare e che hanno un antenato in comune.
Ad un aplogruppo del cromosoma Y appartengono individui di sesso maschile che hanno un avo in comune in pura linea paterna. Il cromosoma Y viene sempre trasmesso di padre in figlio.
Ad un aplogruppo del DNA mitocondriale appartengono individui di sesso maschile e femminile che hanno in comune un avo in pura linea materna. Il DNA mitocondriale viene sempre trasmesso dalla madre a tutti i figli .
Questi rami-aplogruppi mostrano come si siano spostati i popoli sulla terra. Gli aplogruppi determinano dunque anche una zona geografica. Gli aplogruppi più vecchi sono più grandi e diffusi; da questi provengono numerosi sottogruppi più giovani.
Al fine di determinare un aplogruppo, vengono analizzati gli SNPs. Gli SNP (Single Nucleotide Polymorphism-Polimorfismo a singolo nucleotide ) sono delle variazioni di singole coppie basiche in un filamento di DNA. Circa il 90% di tutte le varianti genetiche si basa sugli SNPs. La loro importanza scientifica si basa sul principio della frequente insorgenza e dell’alta variabilità. Sono soprattutto estremamente veloci e semplici da determinare. Esistono test SNP per il mtDNA e per il cromosoma Y. Sulla base di tali test è possibile stabilire l’appartenenza di una persona ad un aplogruppo. Gli aplogruppi non svolgono adesso, dal punto di vista genealogico (il passato più prossimo fino 1000 anni or sono) un ruolo decisivo, ma sono comunque interessanti dal punto di vista antropologico e storico (Antichità e Preistoria). A questo punto dell’analisi si procede alla suddivisione tra aplogruppi e sottogruppi fin dai tempi della nostra origine africana e si possono scoprire aspetti interessanti sui movimenti migratori dei nostri primissimi antenati. Gli SNP del cromosoma Y portano sempre una lettera ed un numero di riconoscimento. Le lettere determinano il laboratorio che ha scoperto quell' SNP ed il numero rappresenta l’ordine cronologico.
Esiste un secondo metodo per determinare l‘aplogruppo del cromosoma Y: grazie agli studi effettuati ed all’algoritmo di With Athey è possibile determinare l’aplogruppo principale tramite marcatori DYS, comparando gli alleli. Questo metodo risulta essere attendibile nel 99% dei casi, ma per ottenere una certezza del 100% è necessario avvalersi dell’analisi degli SNP. L‘ iGENEA garantisce la corretta determinazione dell’aplogruppo principale. In casi incerti viene effettuata una’analisi degli SNP a titolo gratuito, al fine di poter determinare un aplogruppo in tutta certezza.
Progenitore / Adamo Y cromosomale
Quest’uomo non è sicuramente il capostipite dell’umanità ma è storicamente l’ultimo uomo imparentato con tutti gli esseri umani di sesso maschile viventi in un preciso momento, in una linea ininterrotta. Secondo recenti valutazioni ,quest'uomo visse in Africa circa 60.000 - 90.000 anni fa. Quest’uomo ereditò il cromosoma Y ma, nel corso delle generazioni, sopraggiunsero sempre più mutazioni in modo tale che il suo profilo subì dei cambiamenti. In questo modo ebbero vita gli aplogruppi, della cui nascita è sempre responsabile un progenitore unico, ovvero il primo uomo che ha portato tale mutazione. Con il passare del tempo l’albero genealogico diventa sempre più imponente e complesso. Si aggiungono sempre nuovi SNP che determinano nuovi sottogruppi.
Progenitrice / Eva mitocondriale
Eva mitocondriale è una donna dal cui DNA mitocondriale (mtDNA) è scaturito il DNA mitocondriale di tutti gli esseri umani viventi. Analogamente a quanto menzionato per l’Adamo Y cromosomale, l’Eva mitocondriale è, per così dire, la progenitrice di tutti gli esseri umani in pura linea materna. Eva visse, anch’ella in Africa, circa 175.000 anni fa.
Dall’Eva mitocondriale sarebbero discese numerose progenitrici, responsabili della nascita di un aplogruppo e che rappresentano la prima donna che ha portato una mutazione genetica.
Notizie stampa sul test delle origini d’iGENEA
- Sono il bambino abbandonato nella spazzatura (12.08.2021, Mako TV)
- Conoscere la nostra origine con l'analisi del DNA (14.02.2020, ProntoPro)
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- Amixem: il mio test del DNA originale (15.04.2018, Youtube)
- Genealogia usando il test del DNA (02.10.2017, Bayerischer Rundfunk)
- Il test genetico Bülent Ceylan su RTL (01.01.2017, Die Bülent Ceylan Show, RTL)
- Sono davvero svizzero? (22.10.2015, Schweizer Radio und Fernsehen SRF)
- Ellenico, vichingo o ebreo? Una ricerca genetica per le nostre origini Ora è nelle tue mani - igenea (15.12.2013, LE TEMPS - english edition)
- Sono imparentato con Ötzi (12.10.2013, 20 Minuten)
- Uno italiano su due ha il DNA del faraone (10.07.2011, 20 Minuten)
- Tutti siamo immigrati (31.07.2007, Migrosmagazin, PDF 400KB)
I popoli originari sono popoli antichi che non solo si contraddistinguono per una loro propria lingua, cultura e storia, bensì anche per il proprio profilo del DNA. Con un test delle origini d’iGENEA è possibile stabilire il vostro popolo originario grazie al vostro aplogruppo e al vostro profilo genetico. Il risultato comprende un periodo che va dal 900 a.C. al 900 d.C.
Ecco come funziona l'analisi dell'origine del DNA
E' sufficiente un campione di saliva per riuscire ad ottenere il vostro DNA. Il prelievo è semplice ed indolore e può essere effettuato a casa vostra. Ci invierete poi il campione utilizzando la busta contenuta nel kit di prelievo.